Rinnovato, anche per il 2024, il credito di imposta per le aziende che rinnovano le proprie cucine professionali con attrezzature tecnologiche che rispettano i criteri Industria 4.0. Il termine Industria 4.0 viene utilizzato per indicare la quarta rivoluzione industriale, che porta alla produzione automatizzata e interconnessa grazie alle nuove tecnologie. Il credito d’imposta per beni materiali industria 4.0 è una misura introdotta dal governo italiano per sostenere e incentivare le imprese che investono in tecnologie innovative e digitali nel settore manifatturiero. Questa misura è stata pensata per favorire la trasformazione digitale delle aziende e renderle competitive nell’era dell’Industria 4.0.

Ma cosa si intende per Industria 4.0? Si tratta di un concetto che fa riferimento alla quarta rivoluzione industriale, caratterizzata dall’integrazione di tecnologie avanzate. Grazie a queste tecnologie, le imprese possono migliorare la propria efficienza, ridurre i costi e creare prodotti e servizi innovativi. L’obiettivo è favorire e accompagnare le imprese nel processo di transizione tecnologica e di sostenibilità ambientale, rilanciando il ciclo degli investimenti anche nel settore della ristorazione.

A quanto ammonta il credito di imposta Industria 4.0?

Per l’anno 2024, il credito di imposta di cui si può beneficiare è pari al 20% dell’imponibile in fattura delle attrezzature Industria 4.0. Il credito di imposta viene recuperato in 3 anni (credito iva e utile aziendale). Le condizioni sono quindi le stesse del 2023.

Ovviamente sono poche le attrezzature in una cucina professionale che possono rientrare nel piano incentivi. Tuttavia sono generalmente le attrezzature più costose e che possono fare la grande differenza in termini di efficienza, organizzazione del lavoro e produttività. Le attrezzature che noi proponiamo hanno integrate e senza costi aggiuntivi le caratteristiche necessarie per poter accedere a Industria 4.0.

Le fabbriche producono la certificazione che attesta che la macchina prodotta è idonea a rientrare nel piano incentivi. A questa certificazione deve necessariamente seguire una autocertificazione (del legale rappresenta dell’azienda acquirente, per investimenti inferiori ad Euro 300.000) attestante che il bene è interconnesso al sistema aziendale di gestione della produzione.

Industria 4.0 nelle cucine professionali: quali sono le attrezzature certificate?

Nel nostro sito potrai richiedere un preventivo per le seguenti attrezzature, idonee ai requisiti Industria 4.0 senza che vi sia bisogno di richiedere optional che abilitino alle agevolazioni:

Forni Rational iCombi Pro

Abbattitori Coldline

iVario Rational

Campane Sottovuoto Sirman

Roner Sirman WiFood

Interessante è la possibilità offerta da Coldline, che consente di collegare attraverso dispositivi wifi (optional) l’abbattitore o il fermolievita (che sono tutti Industria 4.0) ad altre unità refrigeranti, così da rendere tutta la refrigerazione agevolabile.

Per poter beneficiare di questo incentivo, le imprese devono presentare un’apposita domanda all’Agenzia delle Entrate e dimostrare di rispettare tutti i requisiti previsti dalla legge.

In conclusione, il credito d’imposta per beni materiali industria 4.0 acquistati nel 2024 è un’opportunità importante per le imprese che vogliono investire in tecnologie innovative e rimanere competitive sul mercato. Grazie a questo incentivo fiscale, le aziende possono ottenere un beneficio economico significativo e accelerare il proprio percorso di trasformazione digitale. Si tratta di una misura che può contribuire a rilanciare l’industria italiana e favorire la crescita economica del Paese.